Widgetized Section

Go to Admin » Appearance » Widgets » and move Gabfire Widget: Social into that MastheadOverlay zone

Adriano Meloni, Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro

Adriano Meloni Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro Adriano Meloni

Assessorato allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro

-Attività Produttive;
-Start Up, autopromozione sociale e politiche di sviluppo;
-Botteghe Storiche;
-Politiche del commercio, dell’industria e dell’artigianato;
-Farmers Market;
-Affissione e Pubblicità;
-Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP);
-Promozione e coordinamento degli eventi nel settore della moda;
-Coordinamento dei rapporti con le associazioni dei consumatori;
-Definizione e verifica gestionale nei confronti di:
> Centro Ingrosso Fiori S.p.A., Investimenti S.p.A e Car SCpA;
> Centro Carni;
> Mercati Rionali;

-Politiche del Turismo;
-Sportello Unico delle Attività Ricettive (SUAR);
-Attività turistico ricettiva – Sviluppo competenze del turismo;
-Controllo dei requisiti igienico-sanitari nei luoghi di lavoro;
-Mestieri d’Arte;
-Politiche attive per il lavoro e per la formazione professionale;
-Centri di orientamento al lavoro e centri di formazione professionale

 

Nato a Roma nel 1968, Meloni è cresciuto nel quartiere di Monte Sacro.

Gli studi universitari iniziali vengono fatti a Washington DC presso la George Washington University dove Meloni ha conseguito un BA in International Affairs.

Dopo la prima laurea Meloni lavora a Washington presso uno studio che fornisce servizi di supporto legale al departimento di giustizia USA.

Nel 1991 Meloni si trasferisce a Parigi dove lavora nell’industria per la società Sphere con incarichi progressivamente più importanti, dalla direzione acquisti fino alla gestione della filiale spagnola.

Nel 1998 Meloni consegue un MBA a INSEAD in Francia, considerata la migliore scuola MBA mondiale dal Financial Times.

Nel 2000, Meloni torna in Italia per gestire varie attività internet e nel 2001 lancia Expedia.it, sito in lingua italiana di Expedia, leader mondiale dell’e-commerce viaggi, che rapidamente diventa leader incontestato dell’e-commerce viaggi in Italia durante la sua gestione.

Nel 2008 Meloni lascia Expedia per dedicarsi alla consulenza e-commerce per varie  società del mondo dei viaggi.

Ha ideato come sponsor nel 2006, insieme alla Casaleggio ed Associati, la ricerca annuale sull’e-commerce in Italia che viene presentato ogni anno in un evento dedicato. Meloni cura un Blog sul sito della rivista trade TTGItalia sulle nuove tecnologie applicate al settore turistico.

Meloni è bilingue Italiano/Inglese e parla correntemente il francese e spagnolo.

Ha tre figli di 21, 20, e 12 anni.

Sede: Via dei Cerchi, 6 – 00186 Roma

Contatti:

tel. 06 6710  -6077  -6081  -72736

assessorato.sviluppoeconomico@comune.roma.it

LE CINQUE RISPOSTE A CARTEINREGOLA

  1. Le cose più importanti che ha fatto finora

#StopAbusiviaRoma: controlli in aumento

Presidi per la legalità e per il commercio sano

L’abusivismo commerciale è un fenomeno difficile da sradicare. Nelle nostre linee programmatiche abbiamo posto il contrasto all’illegalità nel commercio come priorità.

Abbiamo chiesto la collaborazione della Polizia Locale, in due direzioni: colpire l’origine della filiera; presidi fissi sul territorio per scoraggiare la presenza di venditori.

I numeri conseguiti grazie agli interventi della Polizia Locale di Roma Capitale e dei i gruppi municipali da luglio a dicembre 2016:

158.934 controlli su area pubblica;

657 sequestri penali;

9.703 sequestri amministrativi.

(*Dati Comando Generale della Polizia Locale di Roma Capitale rielaborati per Carteinregola)

Individuazione di aree critiche sulle quali intervenire con presidi fissi. La prima sperimentazione ha interessato Piazzale Flaminio.

#Lotta alla contraffazione

La lotta alla contraffazione è segmento sensibile di questa strategia, anche in considerazione di dossier delle forze dell’ordine che fotografano un cambiamento dei reati connessi: diffusione sul territorio, sempre più prossima ai grandi centri urbani, di laboratori dediti all’assemblaggio di prodotti provenienti dall’estero.

Citiamo a giugno tre importanti operazioni che hanno consentito il sequestro di oltre 100,000 articoli utili alla contraffazione di capi d’abbigliamento:

  • 5 giugno 2017, Ostia, sequestri lungomare;
  • 8 giugno 2017, via Augusto Graziani, zona Boccea;
  • 14 giugno 2017, in via Campobasso (Pigneto): 50,000 pezzi tra cui etichette di famosi brand.

Roma Capitale a dicembre 2016 ha rinnovato il Patrocinio alla campagna eruopea AutentiCittà promossa Indicam-Centromarche che ha adottato un claim speciale per Roma: “Solo ciò che è autentico è Eterno”.

#Mercati rionali, dalla storia al futuro

4 milioni per “mercati più sicuri e moderni”

I mercati rionali devono tornare ad essere “piazze” centrali e vive della città.

Nei primi 11 mesi di attività abbiamo:

condotto un’analisi dettagliata della situazione dei 70 mercati rionali di Roma (con identificazione di punti di forza, debolezza e una disamina degli interventi necessasari per l’adeguamento degli impianti);

creato tavoli tecnici e di partecipazione con i Municipi;

stanziato un fondo iniziale da 4 milioni di euro per messa a norma e rilancio.

I fondi sono stati ripartiti ripartiti tra i Centri di Responsabilità municipali per le spese di progettazione ed esecuzione dei lavori:

Municipio I 762,000 euro;

Municipio II 560,000 euro;

Municipio III 289,000 euro;

Municipio IV 301,000 euro;

Municipio V 625,000 euro;

Municipio VII 497,000 euro;

Municipio VIII 121,000 euro;

Municipio X 463,000 euro;

Municipio XIV 402,000 euro

#Rinasce il Dipartimento Turismo

Soppresso dalle precedenti amministrazioni, è rinato con autonomia e dignità. Indispensabile per una città con 14 milioni di turisti.

Un budget proprio e la voce di Roma nuovamente presente nelle fiere internazionali di settore (Mosca, Berlino, Francoforte e Dubai)

  • I “nuovi” Punti informativi turistici di Roma Capitale

Razionalizzazione e innovazione per i turisti che visitano la Capitale. Contenimento della spesa, a fronte di un servizio più innovativo, paperless, digitale e user-friendly.

Le tappe: 23 giugno inaugurazione del Punto Ristoro “Orgoglio aquilano” presso il Pit ai Fori Imperiali – luglio Inaugurazione del nuovo PIT di Fiumicino

#Più controlli sulle strutture ricettive abusive

Abbiamo rafforzato l’azione di controllo sull’”accoglienza fantasma”. La task force NSO (Nucleo Supporto Operativo) della PLRC lavora in stretta sinergia con il Dipartimento Turismo per identificare anomalie e irregolarità. Da giugno 2017 nuovo piano interforze per zone coordinato dalla Questura di Roma vede la partecipazione dell’NSO.

Ecco i numeri:

  • I trimestre 2017: 148 controlli completati (+82% rispetto al I trimestre 2015; +6,47% rispetto al I trimestre 2016)
  • 81 strutture sanzionate

#Nasce il Convention Bureau di Roma e del Lazio

Il PIL congressuale, in Italia, ammonta a 15,8 miliardi di euro, ma Roma non ha mai avuto un organismo per la promozione del suo sistema fieristico.

Roma Capitale ha accolto le istanze degli operatori del turismo e con una memoria di Giunta ha rafforzato l’impegno per efficientare il sistema congressuale che ha in Fiera di Roma e nella Nuvola i suoi pilastri.

Il 21 giugno è nato il Convention Bureau di Roma e del Lazio.

#Roma “hub” startup per il Mediterraneo

Dalla Rome Startup Week una call per un’Agenzia indipendente

Roma sta promuovendo l’impresa digitale e gli incubatori di startup. Grazie a Rome Startup Week (maggio 2017), Roma Capitale è stata partner di un evento diffuso sul territorio grazie al quale giovani imprenditori, delegazioni straniere, startupper e incubatori si sono incontrati in Campidoglio per realizzare una rete partecipativa sul futuro e sull’innovazione del settore.

Tra gli impegni previsti, la creazione di una Agenzia indipendente per attirare gli investimenti per nuove imprese.

  • Hotel Solidali

Grazie ad un accordo con le associazioni di categoria ad aprile 2017 nasce “hotel solidali”, un protocollo per garantire assistenza alloggiativa d’emergenza in caso di eventi non prevedibili o calamità naturali. Più vicini a chi rimane improvvisamente senza casa.

  1. Le cose più importanti che sta per fare o sta facendo

#Qualità e decoro per il Centro Storico

Depositata e pronta all’approvazione della Giunta la delibera che istituisce il nuovo Regolamento per la tutela della Città Storica e del Sito Unesco (modifica del. 36/2006 e 86/2009)

Il Regolamento prevede importanti novità per tutelare il decoro e la qualità del commercio nel Centro Storico di Roma, in particolare per l’area del Sito Unesco dichiarata patrimonio dell’umanità. Per la prima volta il Regolamento (ora al vaglio del Segretariato) identifica una disciplina su tre ambiti geografici – Città Storica, Ambito intermedio, Sito Unesco – mettendo in atto un regime di controllo via via crescente per le aree di maggior pregio.

La proposta è stata presentata alle associazioni di categoria e ai comitati dei residenti.

Le tre direttrici sono:

  • stop ai “negozi-bazar”,
  • via libera a laboratori artigianali autentici,
  • tutela delle attività commerciali storiche

#Monumenti e piazze storiche, dalla parte della Grande Bellezza

Stretta sulle attività commerciali incompatibili con le aree di pregio

Il Tavolo per il decoro, nato dall’accordo tra Roma Capitale e Mibact e al quale siedono anche le Sovrintendenze, sia quelle statali che quella capitolina, e la Polizia Locale, ha completato l’esame della compatibilità di tutte le attività commerciali su suolo pubblico con le aree in cui vigono vincoli storici e paesaggistici.

A luglio è prevista la chiusura dei lavori di esame dei 7 ambiti geografici.

Grazie a questo lavoro potremo adottare provvedimenti definitivi per delocalizzare le attività ritenute non compatibili con il decoro, che andranno ad aggiungersi alle 72 già allontanate in precedenza dal Colosseo e dal Tridente con un atto che questa Amministrazione ha confermato.

#INTEGRAZIONE E MODIFICA REGOLAMENTO SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE          (DEL. 35/2010)

Anche alla luce della nuova normativa (Decr. Madia SCIA 2), l’ufficio giuridico dell’Assessorato ha condotto un’analisi dettagliata delle modifiche normative, predisponendo una bozza contenente le modifiche al regolamento. Il testo è stato condiviso, come previsto dalla normativa, con le associazioni di categoria, le quali hanno inviato osservazioni.

L’obiettivo è un adeguamento alle nuove normative di settore.

#Roma e il turismo sostenibile

Buone azioni per un’accoglienza di qualità

  • Programmi di Formazione

Elevare la qualità dell’accoglienza significa partire dalla “front-end”. Roma Capitale torna a fare formazione agli addetti ai lavori, selezionando programmi speciali in base alla segmentazione del mercato.

  • Verso un nuovo patto delle Città d’Arte per il Turismo Sostenibile

Roma Capitale e il Dipartimento turismo hanno promosso un tavolo tecnico per rinnovare il Protocollo tra le Grandi Destinazioni e le città d’arte italiane e favorire la promozione delle buone azioni in campo turistico. Appuntamento a luglio per la firma del nuovo patto.

#No alle affissioni abusive, sì a regole trasparenti

Avanti con la riforma degli impianti: presto l’attuazione

Dopo lo stop della gestione commissariale, abbiamo riavviato l’iter l’iter per l’approvazione dei Piani di localizzazione dei mezzi e degli impianti pubblicitari previsti dal nuovo Piano Regolatore degli impianti pubblicitari.

Gli uffici della U.O. Affissioni e Pubblicità insieme ad AequaRoma, hanno ultimato delle riunioni operative per esaminare e predisporre correttivi a elementi materiali nell’elaborazione delle tavole tecniche.

L’esito di questo lavoro sarà la redazione della delibera con le controdeduzioni ai pareri e osservazioni municipali sui Pialmip che sarà calendarizzata a breve.

Con l’approvazione da parte dell’Assemblea capitolina la Giunta potrà approvare i Piani definitivi .

Continua la lotta agli impianti abusivi: rimossi 1.277 cartelloni fuorilegge. (dato aggiornato dicembre 2016)

  1. Le gatte da pelare ereditate di cui si sta occupando

#Regole chiare per i mercati contadini di Roma

Da San Teodoro al Regolamento Farmer’s Market nel segno della Trasparenza

Roma, la Capitale più verde d’Europa, non ha mai avuto una disciplina per i mercati contadini. Abbiamo elaborato un testo innovativo e moderno che valorizza la filiera agroalimentare, il chilometro zero, l’economia del territorio, i produttori agricoli.

Al contempo abbiamo riportato trasparenza e certezza delle regole nell’assegnazione ai produttori locali dell’immobile che ospita il Mercato di San Teodoro: per la prima volta un bando di gara con criteri di qualità e una gara espletata in tempi record.

Come è noto, le attività che costituivano l’importante esperienza del mercato contadino nei pressi del Circo Massimo, erano basate su un progetto (Domus Agricolae) e un’assegnazione temporanea dell’immobile, scaduta a fine 2016.

L’amministrazione si è impegnata a confermare quegli spazi come sede per ospitare un mercato di produttori agricoli romani e laziali, con un bando emanato in poche settimane centrato sulla qualità, sulla provenienza certificata dei prodotti e su una premialità ulteriore per il supporto ai produttori di aree colpite da terremoto.

La gara è stata espletata e la commissione giudicatrice sta ultimando la valutazione per l’assegnazione e la riapertura del mercato. (prevista per luglio 2017)

#Razionalizzazione dell’offerta dei mercati all’ingrosso capitolini

Uno dei primi atti è stato quello di dar seguito alla previsione di dismissione del CIF (Centro Ingrosso Fiori), società partecipata da Roma Capitale in perdita.

Abbiamo intenzione di proseguire nella direzione di una razionalizzazione dei mercati all’ingrosso dei quali Roma Capitale ha la gestione o conserva una quota societaria. Abbiamo lavorato ad una due diligence sui bilanci del Mercato Fiori e del Centro Carni, per delineare nel contempo scenari di contenimento della spesa e di efficiente utilizzo delle strutture commerciali che li ospitano.

Tema commercio su area pubblica

Restano aperti molti nodi. Sicuramente sui piani di riordino per le postazioni è necessario proseguire con la collaborazione tra amministrazione centrale e i Municipi e trovare soluzioni adeguate alla complessità del settore e alle criticità che si sono accumulate nel tempo.

Roma ha un numero di autorizzazioni al commercio su suolo pubblico (circa 12,000) pari a quelle dell’intera Regione Toscana.

L’applicazione della Direttiva servizi (2006/123/CE) (cd Direttiva Bolkestein) è un tema ineludibile, che chiama in causa un attento esercizio delle prerogative istituzionali, che siano in grado di garantire decoro e al tempo stesso lo stesso livello occupazionale.

Oggi viviamo il paradosso di strutture mercatali le cui postazioni sono vuote, mentre aree della città hanno un’eccessiva densità di posteggi. Stiamo immaginando a forme di incentivi per portare alcuni di questi operatori nei mercati e il progetto di riqualificazione delle strutture è uno dei passi verso questo processo

  1. Le cose che vorrebbe fare (sogni nel cassetto)

Una collaborazione più forte tra forze dell’ordine, anche attraverso la sinergia delle banche dati, per contrastare l’abusivismo commerciale e ricettivo è sicuramente necessario. Il lavoro con la associazioni di categoria è già avviato in tal senso.

Sul fronte delle competenze che Roma Capitale ha nei confronti delle attività di Formazione ed Orientamento al lavoro, spesso considerate residuali, è necessario un profondo ripensamento e rilancio, al quale stiamo cercando di dare una nuova prospettiva.

Una città accogliente ed ordinata, dove il decoro del Centro Storico sia recuperato e l’offerta commerciale sia di qualità.

Una città dove il turista abbia voglia di tornare, attratto da un’offerta di qualità e da un’accoglienza ineccepibile.

Una città che recuperi il suo ruolo centrale nello sviluppo economico e nel lavoro, incoraggiando iniziative imprenditoriali, attirando capitali ed avviando i giovani a percorsi professionali qualificati.

  1. Gli ostacoli contro cui deve combattere

La zavorra di debiti che Roma ha ereditato.

Una macchina amministrativa ingolfata e priva di un modello organizzativo moderno, efficiente e dinamico.

La facilità con cui le organizzazioni che controllano l’abusivismo trovano, nei numeri dell’immigrazione, manovalanza per attività illegali.

Una struttura statutaria troppo rigida per la Capitale, che non consente sufficiente autonomia decisionale.

Difficoltà a far dialogare i diversi livelli istituzionali e il disallineamento normativo su alcuni temi.

Ostacoli a recepire più rapidamente le istanze dei cittadini, mediante nuovi modelli di confronto partecipato.

#ROMARINASCE
ADRIANO MELONI

meloni Romarinasce slide 1

meloni Romarinasce slide 2

meloni Romarinasce slide 3

meloni Romarinasce slide 4