Il video della conferenza stampa : 4 anni di Regolamento del Verde – le regole non contano
Autore : Redazione
Il 15 maggio si è tenuta la conferenza stampa in diretta on line e in presenza nel Giardino Giuseppe De Meo- Villa Massimo in Via di Villa Massimo organizzata da Carteinregola insieme al Coordinamento per il Regolamento del Verde, Salviamo il Paesaggio Roma e Lazio e Respiro Verde Legalberi, per raccontare lo stato di attuazione del Regolamento.
ll 15 maggio sono 4 anni che nella Capitale è vigente il Regolamento del Verde Pubblico e Privato e del Paesaggio urbano, una conquista dovuta all’impegno e alla determinazione di Carteinregola e di altre associazioni, e a quello delle assessore della Giunta Raggi, Montanari e Fiorini**.
Tuttavia in questi anni abbiamo assistito a una vera e propria svalutazione, e in molti casi al mancato rispetto, delle norme e delle prescrizioni del Regolamento .
L’esempio più eclatante è la mancata istituzione della Consulta del verde cittadina e di quelle municipali, che avrebbero dovuto essere varate con un’ulteriore Delibera dell’ Assemblea Capitolina (art. 4 comma 3 – 4 ***)che è da mesi arenata in Commissione Ambiente.
Per fare il punto della situazione della cura del verde della Capitale, della trasparenza e dell’informazione ai cittadini, e dell’applicazione del Regolamento abbiamo organizzato giovedì 15 maggio una conferenza stampa, on line sulle pagine Facebook e Youtube di Carteinregola e in presenza, a Villa Massimo*, un luogo storico delle battaglie di molte realtà del II Municipio, l’unico Municipio dove è presente una Consulta del verde, grazie all’impegno dei cittadini.
Intervengono: Anna Maria Bianchi, Paola Loche e Thaya Passarelli, Carteinregola, Cristiana Mancinelli, Salviamo il Paesaggio Roma e Lazio, Massimo Livadiotti, Respiro verde Legalberi, Giorgio Osti, Coordinamento del Regolamento del verde, Emanuela Migheli, Consulta del verde e del decoro urbano del II Municipio.
Per informazioni: laboratoriocarteiregola@gmail.com
NOTA: nel corso della conferenza stampa si possono fare riprese degli interventi, ma non dirette e registrazioni integrali.
(*) A 5′ a piedi c’è la fermata Metro Piazza Bologna, si può raggiungere anche con i bus 120F, 309, 310, 490, 542, 62, 66, 82.
(**)Un valido contributo l’hanno dato anche il Consigliere Di Palma e il Presidente della Commissione Ambiente Diaco
Articolo 4. Competenze di Roma Capitale
***Regolamento del Verde Pubblico e Privato e del Paesaggio urbano
1.Roma Capitale, per il tramite del competente Dipartimento Tutela Ambientale, fatto salvo quanto previsto in materia da norme e altri regolamenti e fatte salve le relative competenze di altri Enti o Uffici, provvede a:
(…)
3. Roma Capitale, al fine di verificare la corretta applicazione del presente Regolamento ed assicurare la partecipazione sulle problematiche relative al verde e al paesaggio, costituisce, con successivo ed apposito atto deliberativo dell’Assemblea Capitolina ai sensi dell’art. 42, comma 2, lettera d) del T.U.E.L. e dell’art. 15 del Regolamento per gli Istituti di partecipazione e di iniziativa popolare (Del. C.C. n. 101/94 ss.mm.ii.), laConsulta del Verde e del Paesaggio Urbano, composta da rappresentanti diassociazioni, comitati, enti ed ordini professionali interessati e dai tecnici delDipartimento Tutela Ambientale. La Consulta del Verde e del Paesaggio Urbano puòessere articolata in organismi consultivi municipali.
4. La Consulta del Verde e del Paesaggio Urbano, senza oneri a carico dell’Amministrazione, esprime pareri non vincolanti; monitora, sulla base di una relazione elaborata annualmente dalla competente Direzione del Dipartimento Tutela Ambientale, i risultati dell’applicazione del presente Regolamento. La Consulta inoltre offre ai cittadini la possibilità di:
– essere informati sugli interventi programmati o in atto sul verde pubblico e sul paesaggio urbano;
– esprimersi e partecipare attivamente, in coerenza con le raccomandazioni contenute nell’art. 13, comma 9, delle NTA del P.R.G., ai processi decisionali relativi al verde e, in particolare, alle modalità di progettazione, costruzione,gestione, controllo e tutela degli spazi a verde pubblico;
– partecipare alle attività di sensibilizzazione e di diffusione della cultura urbana del verde.