Delibera Stadio: oggi si decide
Autore : Redazione
14 giugno 2017 E’ in corso l’Assemblea capitolina a oltranza per approvare entro stanotte la Delibera che conferisce l’interesse al nuovo progetto per lo Stadio della Roma, dopo una maratona a tappe forzate voluta dalla maggioranza M5S per chiudere la partita entro il 15 giugno. Fretta assai poco giustificata dalle ragioni dell’interesse pubblico, ma solo da quelle dell’interesse del proponente Eurnova, che ha poco tempo per approfittare della porta socchiusa lasciata dalla Regione Lazio con la giustificazione della “finestra” aperta dalla procedura di apposizione del vincolo all’Ippodromo Tor di Valle – al momento non se ne conosce ancora l’esito* – per presentare un nuovo progetto .
Progetto, si badi bene, che si pone come il prosieguo del progetto Marino/Caudo con l’intento di far riaprire la conferenza dei servizi decisoria – conclusasi a inizio aprile con parere negativo – senza ricominciare la procedura daccapo. Così, anche se l’attuale progetto di Stadio e business park è completamente diverso dal precedente per la maggior parte dei suoi risvolti e ricadute, anche economiche, la Relazione che lo accompagna ha il significativo titolo “Relazione generale di aggiornamento del progetto” e nella presentazione del Dipartimento si legge che “la società Eurnova srl ha depositato la documentazione di adeguamento della proposta di intervento di cui alla deliberazione di A. C. n. 132/2014“.
Proponiamo un riepilogo di analisi, materiali e riflessioni che abbiamo cercato di raccogliere in questi ultimi giorni sperando in un ripensamento della maggioranza, se non nel merito dello Stadio, almeno nel metodo – più trasparenza e dialogo con la città – e nei tempi – maggiori approfondimenti sui punti più discussi e discutibili (Vai al riepilogo nel merito e nel metodo)
Ma finora i nostri sforzi sono stati inutili.
Ci auguriamo che questo voto non segni la resa del MoVimento a quei sistemi e a quegli andazzi che da decenni imperversano a Roma, che il voto dei cittadini gli aveva chiesto di archiviare per sempre.
Anna Maria Bianchi Missaglia
Scarica la delibera pubblicata su Facebook dal Tavolo della Libera urbanistica creato da attivisti M5S
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com
Post scriptum: delle tante domande rimaste senza risposta forse la più significativa è questa: come pensano di assicurare ai cittadini l’inaugurazione contemporanea di Stadio e infrastrutture necessarie, se le più necessarie sono un Ponte dei Congressi con finanziamenti e tempistica che non dipendono dal Comune (attualmente il progetto esecutivo è stato bocciato dalla conferenza dei servizi) e l’incremento della Roma Lido, con finanziamenti e tempistica che non dipendono dal Comune (ma dalla Regione Lazio)?
* Queste le sibilline dichiarazioni di Francesco Prosperetti, soprintendente unico di Roma, intervistato dopo la riunione della commiisone che doveva dcidere sul destino del vincolo su Tor di Valle. “La mia posizione è che quella proposta era impraticabile per una serie di motivi. Non c’è mai stato il vincolo su Tor di Valle, c’è stata una proposta. La decisione non è mia, è collegiale, e la voce finale l’esprime il segretario generale. Dobbiamo sistemare il verbale e poi faremo un comunicato stampa. In ogni caso, il vincolo è stato oggetto di una discussione complicata”.
http://www.forzaroma.info/news-as-roma/stadio-roma-prosperetti-non-ce-mai-stato-il-vincolo-su-tor-di-valle/