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6. Consorzio GAIA DOMUS – Municipio VI

paino particolareggiato due torri villa verde da dip urbanisticaConsorzio GAIA DOMUS – Municipio VI

L’area è compresa nel Piano Particolareggiato zona “O” n.26 “Due Torri – Villa Verde”. Il Piano prevede il collegamento fra i sue nuclei con una nuova strada che raccordi le due strade esistenti collegate entrambe con la Via Casilina. Una strada, superato il nucleo Due Torri raggiunge la Via Casilina attraverso il villaggio Breda. L’altra strada lambisce ad ovest il villaggio Breda per immettersi sulla Via Casilina in prossimità dello svincolo per Tor Bella Monaca.

Dati
Superficie complessiva, 62,30 ettari, (densità territoriale pari a 108 ab/ha) dei quali:

  • 6.738 abitanti totali, di cui 5.853 esistenti (completamento pari a + 15 %);
  • 12,72 ettari a destinazione pubblica;
  • 7,95 ettari è destinata a viabilità pubblica;
  • 41,62 ettari a destinazione fondiaria.

Stato di attuazioneApprovato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 128 del 23.09.2002

http://www.urbanistica.comune.roma.it/zoneo/zoneo-elenco/zoneo-mun-viii/zoneo-26-duetorri.html

L’insediamento di Gaia Domus è nato a metà anni 70/80 a seguito della lottizzazione dei terreni di proprietà del conte Zanardi, alle spalle del Consorzio Torre Gaia.

Da quel periodo è nato spontaneamente il quartiere e i residenti hanno provveduto negli anni e a proprie spese, ai servizi minimi, strade, fogne e quant’altro. Da quegli anni, precisamente il 21 novembre 1996, gli abitanti si sono associati nel Consorzio Gaia Domus per la gestione dei servizi, di un pozzo consortile, per la manutenzione delle opere di urbanizzazione, per un armonico sviluppo urbanistico, dato che le caratteristiche del quartiere sono sempre state di un insediamento residenziale, rispettoso del verde e dell’ambiente.

Dal 2010 alcuni abitanti di Gaia Domus sono stati protagonisti, insieme a comitati di quartiere vicini, di una strenua, tenace, coraggiosa battaglia contro la densificazione del piano di zona Grotte Celoni bis D11 che ha portato ad un giudizio positivo (forse unico in tutta Roma) del TAR, nel luglio 2016, al quale i comitati avevano ricorso, bloccando la densificazione edilizia, che consisteva in 1200 appartamenti in una zona già fortemente compromessa come servizi e qualità della vita, e contro l’istituendo piano di zona Casale Cesaroni bis B64 che al momento, forse a causa dell’esito al TAR del pdz Grotte Celoni bis, è stato messo da parte da Regione Lazio e comune di Roma.

Una particolarità di pregio del territorio di Gaia Domus sono i vari resti archeologici disseminati a macchia, come anche l’antica via Labicana che ha fortunatamente bloccato nuove edificazioni nel quartiere e il rinomato “Casale” ex residenza dei conti Zanardi con una preziosa cisterna. Insomma tanti reperti archeologici e percorsi culturali da valorizzare.

Per quanto riguarda inoltre le strette rivendicazioni degli abitanti del Consorzio da quasi un anno stiamo dialogando e confrontandoci con il Municipio VI e col comune di Roma per i servizi minimali nel quartiere che da decenni mancano: marciapiedi, sistema di raccolta di acque piovane con caditoie, potenziamento dell’illuminazione pubblica, pertinenza pubblica e manutenzione delle strade, segnaletica, rallentatori di traffico, adozione di alcune aree di proprietà del comune di Roma a verde e a parco, gestito dal Consorzio stesso. Caso emblematico è una strada del quartiere, via Grotte Celoni 100, da sempre senza illuminazione pubblica e senza la metanizzazione, una vera offesa per chi vive nella città di Roma.

Su tutte queste tematiche il Municipio VI e il Comune, appaiono abbastanza riluttanti a venire incontro alle esigenze dei cittadini di questo territorio,  molti impedimenti nascono da cavilli formali o intoppi burocratici, ma ai cittadini appaiono sempre di più motivati da mere questioni di cassa e penuria di risorse economiche. Addirittura per la segnaletica stradale, intervento abbastanza banale e minimo come investimenti, dopo mesi di serrato pressing sugli uffici e sugli assessori municipali, sembra si sia arrivati al dunque,  ma pare che manchi, ultimo ostacolo burocratico, la determina dei vigili sulla disciplina di traffico….

consorzio gaia domus IMG-20181009(1)

> vai  a Piediperterra a Villaggio Breda – Gaia Domus  – Fontana Candida (VI Municipio)

(aggiornato al 25 febbraio 2019)