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Piediperterra a San Lorenzo: Via dei Sabelli, quale rigenerazione urbana (2)

Un quartiere in trasformazione, senza guida pubblica

Ex Fonderie Bastianelli

San Lorenzo, per la sua posizione molto centrale e per le caratteristiche del suo tessuto urbanistico, dove permangono spazi ed edifici ereditati dalla sua origine popolare e artigianale, è al centro di numerose speculazioni edilizie di cui oggi si può vedere solo l’inizio. In virtù, prima al cosidetto “Piano Casa” del Lazio, poi alla Legge regionale di rigenerazione urbana 7/2017, in particolare dell’Art. 6 (1).

Si assiste, infatti, in diversi punti del quartiere, all’apertura repentina di cantieri con attività di demolizione di laboratori artigianali, tettoie, depositi di materiali, rimesse e antiche fabbriche ormai dismesse e alla loro trasformazione in palazzine con miniappartamenti. Una continua conquista di ogni pezzetto di territorio da parte della speculazione immobiliare che costruisce nei cortili, nei vuoti rimasti dalle ferite dei bombardamenti, come se tutto lo spazio dovesse essere saturato da nuove case (2).

Ne sono esempi numerosi edifici che incontriamo nel nostro percorso a cui fa da contraltare la mancanza di verde e di spazi pubblici, in un quartiere molto popoloso e popolato.

Su tutti questi temi i cittadini di San Lorenzo, riuniti in gruppi, Comitati e Associazioni di Volontariato, sono da sempre attivi e impegnati. L’assenza di verde e spazi pubblici fruibili dalla cittadinanza, ad esempio, ha portato nel luglio 2020 all’elaborazione condivisa e partecipata di interessanti proposte e idee che sono state sottoposte all’Amministrazione del Municipio II e a come testimoniato dall’articolo di Carteinregola del 11 luglio 2020 San Lorenzo, le proposte dei comitati per aumentare lo spazio pubblico per i cittadini.

Via dei Sabelli 122-124-126: Cantiere nell’area delle ex Fonderie Carnevale Esempio di Ristrutturazione di un complesso immobiliare ad uso laboratorio artigianale e trasformazione in residenze alloggiattive.

  • Via dei Sabelli 201: Esempio di Demolizione-Ricostruzione di palazzine di 1 o 2 piani al posto di laboratori/garage/rimesse ecc. Spesso i volumi di partenza nascono da semplici tettoie con tamponature laterali
  • Via dei Sabelli 100: esempio di edificazione in un cortile privato intercluso dove è in corso di costruzione un edificio di 7 piani. Per questo cantiere è stato fatto Ricorso al TAR da alcuni residenti frontisti.

Via dei Sabelli 102 (Ex Fonderie Bastianelli): esempio di cancellazione di una struttura importante di archeologia industriale inserita nell’Allegato G1 della Carta della Qualità ma sostituita da un edificio di dubbio valore estetico e architettonico destinato a mini appartamenti. A distanza di anni risulta ancora incompleto – gli appartamenti ci risultano in gran parte invenduti – e i lavori sembrano essersi fermati il 5 aprile 2023. Nel 2015, a seguito di ricorso da parte di alcuni residenti, il TAR Lazio seconda sezione bis ha pronunciato la sentenza n. 07606/2015 da cui si evince che il complessodelle Fonderie Bastianelli risultava inserito, appunto, nell’allegato G1 (Carta per la qualità) del Piano Regolatore e che, pertanto, l’approvazione del progetto necessitava del previo rilascio del parere favorevole della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. La sentenza dà atto che non risultava essere stato richiesto tale parere, né tanto meno essere stato rilasciato (2). Nel 2016, tuttavia, il Consiglio di Stato con sentenza 05002/2016 Reg. prov. Coll; n. 04478/2015 Reg Ric. ha ribaltato la sentenza del TAR e accolto il ricorso dei costruttori e i lavori sono proseguiti. Sul sito della Società cooperativa edilizia risulta che i lavori dovevano terminare a fine 2022. Vai al sito della Cooperativa con la descrizione e il rendering del progetto di costruzione.

le Fonderie Bastianelli nella Carta storica archeologica monumetale e paesistica al numero 87
  • Via dei Sabelli 88/A: Troviamo il Grande Cocomero, un’ Associazione di Volontariato per la Ricerca e la Cura nel campo della Psichiatria dell’Età Evolutiva che opera ormai da 30 anni nel quartiere di San Lorenzo, offrendo ai giovani pazienti attività e laboratori fuori dalle mura ospedaliere e inserendosi nel territorio come un centro di aggregazione giovanile aperto a tutti i ragazzi e ai giovani adulti. Leggi l’articolo di Roma Today del 14 aprile 2023:”Per i pazienti di neuropsichiatria infantile ancora vietate uscite e attività a Il Grande Cocomero“.

Via dei Sabelli 119: Troviamo il Circolo Legambiente Le Perseidi.

  • Via dei Sabelli 88/A: Campo Cavalieri di Colombo. Nello storico campo sportivo della Fondazione Cavalieri di Colombo (3) sono stati recentemente realizzati 5 Campi da Padel con basamento in calcestruzzo, in assenza, da quanto riportato da un articolo di Roma Today (4) del necessario permesso a costruire (5). Contro il progetto di costruzione dei campi da padel si sono mobilitati un gruppo di cittadini residenti e frontisti che hanno segnalato alle istituzioni preposte di Roma Capitale l’avvenuto abbattimento di alberi ed arbusti e l’esecuzione di scavi in uno spazio verde destinato a giardino e a parco giochi e feste per i bambini del quartiere. Il 20 giugno 2022, in seguito alla richiesta di accesso civico di Carteinregola, nella documentazione trasmessaci dal Dipartimento Tutela Ambientale – Ufficio Autorizzazioni Verde Privato e cavi stradali – non abbiamo trovato alcun documento autorizzativo per l’abbattimento delle alberature e degli arbusti nel Campo Benedetto XV, né risultava alcun parere autorizzativo da parte della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio trasmesso al Dipartimento Tutela Ambientale. Vedi l’articolo di Carteinregola del 22 giugno 2022 “A San Lorenzo il poco verde presente scompare nel silenzio delle istituzioni

> torna al sommario delle schede

> vai alla tappa successiva 3. Via degli Ausoni, via dei Liguri, via dello Scalo di San Lorenzo – la storia passata e recente che scompare; i progetti edificatori.

Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

5 maggio  2023

NOTE

(1) Legge di rigenerazione urbana 7/2017 approvata dalla Regione Lazio. La Legge della Regione Lazio n. 7/2017 “Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio”, detta disposizioni legislative e regolamentari finalizzate a incentivare la razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente, promuovere la riqualificazione di aree urbane degradate e di tessuti edilizi disorganici o incompiuti e riqualificare edifici a destinazione residenziale e non residenziale mediante interventi di demolizione e ricostruzione, adeguamento sismico e efficientamento energetico. Vai a Ambiti di applicazione della legge 7/2017 nel Comune di Roma). Vai a Piano Casa e Legge di rigenerazione urbana Lazio) le trasformazioni del quartiere procedono secondo le convenienze dei proprietari privati, in totale assenza di una strategia e di una guida pubblica e di un confronto con la cittadinanza. 

(2) http://difendiamosanlorenzo.blogspot.com/2015/04/il-tar-annulla-il-permesso-di-costruire.html

(3) Vai al sito della Fondazione Cavalieri di Colombo

(4) Vai all’articolo di Roma Today del 21 marzo 2023 “A San Lorenzo i campi da padel “bloccati” dal Tar. Adesso la palla passa al Comune”.

(5) Cfr Sentenza del TAR N.04912/2023 REG.PROV.COLL.
N. 08235/2022 REG.RIC.