Siamo alle solite: i commercianti attaccano il prolungamento della ZTL in centro nel periodo natalizio
Autore : Redazione
Non siamo soliti fare sconti all’Amministrazione capitolina, ma in in questo caso non possiamo che appoggiare la scelta del Sindaco e dell’Assessore Patanè di estendere la ZTL diurna del centro storico, normalmente dalle 6.30 alle 18 (esclusi i festivi) fino alle 20 nel periodo delle festività natalizie dall’8 dicembre al 7 gennaio (escluso solo il 25 dicembre).
Leggiamo sul Corriere della Sera (1) che i commercianti del centro addossano alla politica dei trasporti della Giunta la responsabilità di un calo delle vendite (insieme alla crisi dei consumi e all’inflazione): “le organizzazioni di categoria criticano il prolungamento dello stop alle auto nel cuore della Capitale durante le Feste, provvedimento che ha spinto i romani a fare shopping online“.
Secondo il presidente della Confcommercio Centro storico “…per i romani dei quartieri residenziali, principali clienti di strade comevia Frattina o via dei Giubbonari, è stato difficile arrivarvi con la Ztl fino alle 20 e nei giorni festivi“.
Ma basta dare un rapido sguardo alla mappa in apertura per rendersi conto che anche potendo arrivare in auto in quelle centralissime strade, se appare un terno al lotto trovare parcheggio già nei periodi normali, come è possibile in piena fibrillazione natalizia?
Facile immaginare gli scenari apocalittici di file di macchine bloccate nelle vie del centro, a spargere gas di scappamento e inquinamento acustico sui poveri pedoni, e ai titoli dei giornali che attaccano il Sindaco per non aver previsto le necessarie contromisure…
Con tutta la solidarietà per le attività commerciali, che hanno già patito le conseguenze della drammatica crisi della pandemia, è assai probabile che la diminuzione degli incassi sia dovuta sì allo shopping on line, ma perchè quest’ultimo costituisce un’impari concorrenza, offrendo la possibilità di fare acquisti dal divano e a cifre inferiori – a questo abbiamo dedicato già una riflessione pre natalizia (2) – aspetti che non cambiano di molto anche con la possibilità di raggiungere i negozi con la propria auto (senza certezza di parcheggio). E soprattutto pesano la crisi economica e l’incertezza, se non la paura, per la situazione che stiamo attraversando, che probabilmente incide sui consumi anche dei più abbienti.
Prima di accusare le ragionevoli e anzi meritorie misure del Campidoglio bisognerebbe fare un paragone con le attività commerciali immediatamente a ridosso della ZTL del centro: come sono andati i loro incassi? Alla grande? E in ogni caso: quante probabilità ci sono per chi entra nel centro storico in auto di trovare un posto libero e poter scendere tranquillamente a fare shopping?
Anna Maria Bianchi Missaglia
Per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com