L’Assessora Montanari non può essere il capro espiatorio (e deve finire il Regolamento del Verde)

Autore : Redazione

In seguito alle indiscrezioni  giornalistiche che riferiscono che dopo la  sconfitta pentastellata nei Municipi III e VIII sarebbe prossima  stata a lasciare l’incarico Rosalba Matassa, Direttore del Dipartimento Ambiente, e che sia a rischio di sostituzione anche l’Assessora alla sostenibilità ambientale Pinuccia Montanari, Carteinregola ha scritto alla Sindaca, alla Giunta, ai consiglieri  capitolini e ai Presidenti dei Municipi chiedendo un cambio di passo di tutta l’Amministrazione, permettendo all’Assessora Montanari di continuare il suo lavoro (e di portare finalmente a compimento il Regolamento del Verde Urbano)

Gentile Sindaca Virginia Raggi,

L’Assessora Montanari  sta portando finalmente a termine un Regolamento del Verde e del Paesaggio Urbano per Roma, che ne è a tutt’oggi scandalosamente sprovvista, con i risultati sotto gli occhi di tutti. L’Assessora  si è impegnata personalmente da mesi in un processo partecipativo insieme a rappresentanti di decine di associazioni, compresa Carteinregola, che da anni lavorano alla stesura del Regolamento per fornire uno strumento indispensabile per la tutela dell’ambiente e il benessere dei cittadini, che non è stato mai introdotto nè dal Sindaco Veltroni, nè dal Sindaco Alemanno, nè dal Sindaco Marino.

Ora che questo immane lavoro collettivo è a un passo dalla conclusione e dall’approvazione, si levano voci di un avvicendamento all’assessorato in seguito alla sconfitta elettorale del M5S nei Municipi, che molti ritengono – non senza ragione – da attribuire anche alle pessime condizioni in cui versa Roma.

Tuttavia i problemi gravissimi che affliggono la città – a partire dallo smaltimento dei rifiuti e dalla manutenzione del verde – riteniamo che non siano scaricabili su una sola persona, ma richiedano, come quelli altrettanto gravi della mobilità e dell’inerzia amministrativa su tantissimi fronti, un cambio di passo di tutta l’Amministrazione, insieme a una maggiore trasparenza e comunicazione con i cittadini, e a un maggiore dialogo con le realtà dei territori.

Sostituire la responsabile di processi così complessi e delicati insediando un nuovo assessore potrà forse far credere ai cittadini che si intende promuovere il cambiamento, ma in realtà creerebbe solo una situazione di ulteriore stallo, non fosse altro che per i tempi necessari a un nuovo assessore per prendere le consegne ed elaborare nuove strategie.

I problemi si risolvono affrontandoli con serietà e competenza, non con operazioni di facciata buone solo per recuperare qualche effimero consenso.

Chiediamo alla Sindaca di non cedere alle pressioni politiche in cerca di singoli capri espiatori e di permettere all’Assessora Montanari di continuare il suo lavoro, a partire dall’urgentissima conclusione e approvazione del Regolamento del Verde (in ballo sono anche il Regolamento degli orti urbani e relativa consulta)

E chiediamo ancora una volta più trasparenza e informazione sulle attività dell’Amministrazione nei settori che stanno più a cuore ai cittadini, come il monitoraggio delle alberature, la manutenzione del verde, la raccolta dei rifiuti, il Regolamento acustico.

Da troppo tempo questa Amministrazione che aveva promesso di trasformare il Comune in una casa di vetro non racconta ai cittadini come stanno le cose. E le conseguenze sono la progressiva delusione dei romani, di cui la sconfitta nei due Municipi è solo il primo campanello d’allarme.

 Gruppo del verde di Carteinregola

Roma, 12 giugno 2018

vedi anche:

Il Regolamento orti urbani deve essere parte del sistema del verde e del paesaggio della città

Pubblichiamo una prima riflessione sul  Regolamento degli Orti Urbani,  promosso dalla  delibera 38 del 2015 (1) e  attualmente in corso di revisione da parte dalla nuova Amministrazione insieme a  un… Redazione –4 dicembre 2017Continua#