Centocelle, il parco che non c’è
Autore : Redazione
di Emilio Giacomi*
L’otto maggio scorso si è svolto presso la casa della Cultura in Via Casilina 665 una Tavola rotonda sul tema “Centocelle: Il parco che non c’è”, promossa dal comitato PAC libero e dal quotidiano La Repubblica – La città che resiste, con Paolo Berdini, Fabio Di Carlo, Roberto Scacchi, Patrizia Gioia, Luca Scarnati, Elena Donato, insieme a Cecilia Gentile e Marino Bisso, con l’intervento di Stefano Costantini.
Nel corso del dibattito sono stati affrontati i problemi che fino ad oggi hanno impedito la realizzazione del Parco archeologico di Centocelle, sebbene la destinazione a parco pubblico dell’area dell’ex aeroporto militare fosse stata già definita nel vincolo archeologico apposto con D.M. 9.7.1992 , e la sua destinazione urbanistica sia stata sancita con il Piano Particolareggiato approvato dalla Regione Lazio nel 2006(1).
La Sezione romana di Italia Nostra ha partecipato all’incontro presentando il documento “Il Parco archeologico di Centocelle e la riqualificazione ambientale della periferia orientale di Roma Capitale” (2), nel quale vengono inquadrate la realizzazione del Parco e le criticità da superare, nel quadro della complessiva riqualificazione ambientale della periferia romana avviata negli anni 90 con La legge 396/1990 per Roma Capitale e con il Progetto Direttore SDO, e prefigurata anche dalle opere di compensazione socioambientale TAV Roma-Napoli.
E’ stata altresì presentata una Scheda tecnica sul “Parco di Centocelle ed il PTPR”, la quale ben rappresenta le criticità del PTPR del Lazio in corso di approvazione nei riguardi dell’area del futuro Parco (3).
20 maggio 2019
* Consigliere di Italia Nostra Roma
NOTE
(1) Vedi Il parco di Centocelle – cronologia materiali
(2) il documento di Italia Nostra Il Parco Archeologico di Centocelle e la riqualificazione ambientale della periferia orientale di Roma Capitale: doc Italia Nostra per convegno sul PAC del 8.5.2019,
(3) scarica Scheda tecnica sul Parco di Centocelle e il PTPR