Widgetized Section

Go to Admin » Appearance » Widgets » and move Gabfire Widget: Social into that MastheadOverlay zone

Legalità stradale

DSCN0899 sosta selvagga stadio ponte milvioPubblichiamo l’intervento di Vito De Russis, ripreso dal Corriere della Sera nella rubrica Una città, mille domande  di Paolo Conti dell’8 ottobre 2017

di Vito De Russis, AssoPedoni

Fin dal 1997 la UE, nei suoi documenti prodotti per ridurre i morti stradali, sosteneva l’efficacia dell’uso della Legalità. Concetto ripreso nel PNSS-Piano Nazionale Sicurezza Stradale italiano del 1999. Concetto che dovevamo  riscontrare nei Piani regionali, provinciali e Comunali. Ma, fondamentalmente, dovevamo riscontrare nella pratica quotidiana. Noi romani – in dichiarata emergenza da traffico, ufficialmente dal 4.8.2006, DPCM pari data – Aspettavamo con molta anSia tali Piani. La Provincia di Roma. dopo il programma annuale di attuazione 2002 del PNSS il 26 gennaio 2004 fece la Delibera, e  il 6 aprile 2004 era già costituita ed operativa la Consulta provinciale sulla sicurezza stradale. La Delibera del Comune di Roma arriverà nel 2014  e l’Assemblea costitutiva della Consulta Cittadina Sicurezza Stradale verrà costituita  il 30 gennaio 2015. Nelle votazioni alla unanimità ci sono  voti dei consiglieri M5S, allora all’opposizione,  Raggi, De Vito, Stefàno.

 

Vito Nicola De Russis domenica, 08 ottobre 2017

legalità stradale

E’ Meraviglioso colui che, nell’immensità della illegalità vigente a Roma Capitale riesce a vedere quello 0,5% dei ricavi totali annui provenienti dalle contravvenzioni dei senzabiglietto sui mezzi pubblici; se gli si dovesse indicare qualche troncone di quella immensa illegalità romana, subito ci metterebbe le mani e contribuirebbe a realizzare la cultura della sicurezza stradale per educare alla “convivenza civile” (unità di misura del grado di civiltà della società).
Non è meraviglioso il gestore del “Tpl-Trasporto pubblico locale” romano il quale forma i gruppi di tre controllori per rincorrere gli evasori del biglietto (e recuperare – in un anno intero di tale attività – il citato 0,5%) e non riesce a vedere i colossali radicati fuorilegge che, se multati, riempirebbero i suoi aridi pozzi di risorse finanziarie. Non solo: ripristinando la Legalità, farebbe cessare l’attuale imbarbarimento della nostra società e mettere fine alla sua situazione pre-fallimentare.
Non è meravigliosa la (tanto attesa) “Consulta Cittadina per la Sicurezza Stradale ecc-CCSS ecc.” che lavora dal 14 luglio 2017 anche senza Regolamento e non ha ancora dimostrato di aver notato la immensa illegalità nella mobilità romana (in “Emergenza da traffico” dal DPCM 4.8.2006: peggiorata in questi anni), fonte di insicurezza stradale.
Un esempio.
Il Codice della Strada, all’Art. 158, sancisce la regola sul divieto di sosta dei veicoli privati sulle aree di fermate dei bus del Tpl; e, Roma ha circa 8.000 fermate perennemente occupate illegalmente dai veicoli privati.
I gestori del Tpl romano – quelli del citato 0,5% annuo di ricavi – non mandano dei controllori singoli con idonea attrezzatura a contravvenzionare quei veicoli: farebbero, ogni giorno, centinaia di migliaia di contravvenzioni.
La citata CCSS ecc. non sembra dare importanza a questo problema di vistosa illegalità che condiziona la vivibilità e la sicurezza stradale cittadina..
Non va dimenticato che – con la prevista sottrazione di 2 punti dalle patenti – tanto traffico privato giornaliero verrebbe ridotto.
Non va dimenticato che – con la prevista rimozione di quei veicoli in sosta vietata – basta fare qualche decina di rimozioni al giorno per educare centinaia di migliaia di conducenti illegalisti.
L’ADP – Associazione Diritti dei Pedoni, componente della CCSS ecc. ha rappresentato una soluzione strumentale cercando di attirare l’attenzione delle citate entità ma percepisce la presenza della “Sindrome di Stoccolma”

Risposta Paolo Conti domenica, 08 ottobre 2017
Purtroppo lei ha superato la lunghezza tollerata dal sistema, ma io pubblico ugualmente
0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments