Widgetized Section

Go to Admin » Appearance » Widgets » and move Gabfire Widget: Social into that MastheadOverlay zone

Per non morire di bus turistici – il video e il podcast della conferenza stampa

Quanti pullman turistici circoleranno a Roma per il Giubileo?

C’è un piano del Comune per gestire il flusso?

Dove circoleranno? Dove sosteranno?

La città riuscirà a convivere con questo impatto?

Le associazioni Carteinregola, Roma Ricerca Roma e Motus  manderanno un appello e una proposta al Sindaco, all’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, alla Presidente di Roma Servizi Mobilità,  agli Assessori alla Mobilità dei 15 Municipi. Perché gli impatti della circolazione dei bus turistici non riguardano solo il centro storico ma tutta la città e tutti i romani.

La proposta  sarà presentata nella conferenza stampa che si terrà mercoledì 3 aprile alle 11 alla Casa del I Municipio in via Galilei 53, alla quale sono stati invitati rappresentanti istituzionali.

ASSOCIAZIONE CARTEINREGOLA  – ASSOCIAZIONE ROMA RICERCA ROMA  – ASSOCIAZIONE MOTUS

Vai alla lettera appello delle associazioni

per osservazioni e precisazioni: laboratoriocarteinregola@gmail.com

28 marzo 2024 (ultima modifica 3 aprile 2024)

0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
5 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
MARIO SANCHINI
MARIO SANCHINI
27 giorni fa

io leggo molte inesattezze probabilmente dettate da interessi o da una importante non conoscenza del settore , quando si parla di traffico è stupido puntare il dito verso un ” bus Turistico ” ( termine tra l’altro inesistente ) perchè il traffico dei bus oggi incide per il 3% sul traffico totale ,6 anni fa prima dell’avvento Raggi incideva ancora meno , il motivo ? semplice per attraversare la città si passava in area C oggi non potendolo più fare sono costretti a passare dove il traffico era già intenso prima . Probabilmente se i divieti venissero estesi solo a i veicoli privati il traffico sarebbe molto molto più leggero .
C’è da dire anche un altra cosa , ho letto che le persone dovrebbero essere trasportate da servizi pubblici , sono d’accordo , solo che molti non sanno che il noleggio con conducente di autobus ( Termine corretto ) è un servizio pubblico al pari di atac , taxi e ncc .
Vi posso dire oltre al fatto che è un trasporto collettivo e quindi andrebbe incentivato !! E’ l’unica tipologia di mezzo che trasporta più di 9 persone che si può utilizzare per più tipologie di servizio, nell’immaginario collettivo vengono identificati come bus turistici ma in realtà ,si portano anche i turisti ma portano anche i vostri figli a scuola o in gita scolastica , fanno servizi di stato , servizi parrocchiali , navette aziendali ecc ecc .
Non fare entrare un bus ( perchè tanto è a questo che si vuole arrivare ) significa far entrare al suo posto almeno 25 automobili ( ora moltiplicate questo dato per ogni autobus ), e parlate di traffico o inquinamento ?
Per vostra informazione gli autobus non sono solo quelli grandi ma ce ne sono anche piccoli con lunghezza non superiore a 7.5/8 m ( come un comunissimo furgone da corriere) cosa facciamo non facciamo più entrare nemmeno i corrieri o i furgoni che riforniscono i negozi ?
Se c’è qualcuno che non si comporta come dovrebbe ( e sicuramente c’è come c’è in tutti gli altri settori ) è giusto che paghi ma bisognerebbe mettere in condizione gli autisti di operare in modo corretto ma ed oggi è pressochè impossibile perchè i stalli per il carico e scarico sono pochi e quasi sempre occupati da autovetture private , questo ovviamente vale per chi non ha la rimessa a Roma perchè per il 90% dei casi se si ha tempo la sosta viene fatta dentro la propria rimessa

Mario Sanchini

Massimo
Massimo
25 giorni fa
Reply to  MARIO SANCHINI

Leggo l’analisi di Mario Sanchini e ne noto là verificabilità delle affermazioni. I piano-?bus che si sono succeduti hanno penalizzato le categorie sociali più deboli che si associano per viaggiare insieme , togliendo macchine dal traffico . Studenti , lavoratori , anziani , sembra non abbiano il diritto di circolare nella propria città e paradossalmente perché si sono riuniti in gruppo rivolgendosi al servizio pubblico non di linea. Appunto come sono i bus ( e come sono i taxi e ncc) ma la propaganda ideologica in nome di un verde ( che evidentemente non si vuole) li addita come responsabili di traffico ed inquinamento , tutto ciò è ridicolo. Oltre che contrario alla razionalità , complimenti ai ben pensanti che vogliono una città solo a misura di auto private , ottima scelta green 👌🏾

Antonio Decina
24 giorni fa

Dove sosteranno, dove circoleranno? Questo è il problema , non solo per il giubileo, ma già oggi e un problema, gli stalli bus previsti nel piano bus della Raggi sono sempre occupati dalle auto private in sosta, lungotevere Marzio ce lo lo siamo ripresi coi denti, ce lo aveva espropriato il comune, provate a passare a piazza Trilussa e ci facciamo una risata. Se i trasporti collettivi li obblighiamo a passare sui viali dove già passano le auto private e ovvio che danno fastidio, noi avevamo chiesto di poter attraversare il centro anche solo per evitare questo: termini -san Pietro 1 ora, sia via corso d’Italia che via san Giovanni. Roma non è solo dei Romani, mettiamocelo in testa, organizziamo meglio i punti di rilascio e ripresa con bagni pubblici e servizi per i passeggeri. Maggiori controlli sugli stalli. Più stalli nei paraggi dei monumenti più importanti.
I turisti sono una risorsa, non devono essere un problema!