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Ex Cinema

metropolitanEx Metropolitan via del Corso (privato) Municipio I

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CinemaAmerica_Foto_FabrizioFioravanti_3_LEx Cinema America (privato) Trastevere Municipio I  (occupato)

Il Cinema America rischia la demolizione, firma l’appello, difendi il Cinema America

Per firmare l’appello vai alla pagina
www.change.org/petitions/sosteniamo-il-cinema-america

Il Cinema America a Trastevere rischia la demolizione a fini speculativi. È in corso di approvazione infatti un progetto di mini appartamenti in sostituzione del cinema e spazio culturale esistente. Chiediamo che l’iter progettuale venga fermato e che si promuova un’azione di riqualificazione del Cinema America, uno dei pochi spazi culturali e aggregativi nel centro di Roma. 

Il CINEMA AMERICA di Trastevere, progettato da Angelo Di Castro negli anni ‘50, e da novembre 2012, dopo 13 anni di abbandono, occupato da un collettivo di studenti medi e universitari, attende in questi giorni la conclusione dell’iter di approvazione del progetto per una palazzina di mini-appartamenti che lo vuole demolito.

Grazie ad uno spazio articolato in platea e galleria, la prima con una profondità di campo ormai persa dalle nuove sale cinematografiche, e grazie anche alla presenza di una cupola apribile, agli elementi musivi e decorativi presenti al suo interno e nel prospetto, qui insieme al gioco geometrico della pensilina nervata, il CINEMA AMERICA rivela ancora una sua FORTE INDIVIDUALITÀ.

Espressione del boom architettonico degli anni ’50 e 60′, che ha visto Roma seconda capitale al mondo del Cinema, quest’opera di Di Castro manifesta la capacità dell’architettura di rispondere qualitativamente ai bisogni della città oggi troppo spesso assente nelle nuove costruzioni.

In attesa di avere i dati definitivi sulle abitazioni dell’ultimo censimento, vogliamo ricordare al Comune di Roma che nel 2012 Legambiente ha calcolato oltre 250 mila appartamenti vuoti (contro i 193 mila del Censimento 2001) ed esprimere quindi parere contrario a questa operazione immobiliare capace di negare un’ennesima volta il VALORE DELL’ARCHITETTURA.

Nell’esigere una CRESCITA URBANA EQUILIBRATA alle esigenze della città, chiediamo quindi un CAMBIO DI ROTTA attento anche alla riattivazione di ogni risorsa già presente nel territorio di Roma, e all’esaltazione di ogni sua potenzialità: solo affidando la questione della sostenibilità, generalmente interna alla sola scala architettonica, ad una scala urbana possiamo oggi risolverne una sua interezza ambientale, economica, sociale e culturale.

L’approvazione del progetto di demolizione e ricostruzione, con il solo mantenimento della sagoma esistente, del CINEMA AMERICA, nell’imporre alla città di Roma la perdita di una seconda opera importante di Angelo Di Castro (dopo quella del cinema Arlecchino di via Flaminia) opererebbe senz’altro anche una RIDUZIONE DRASTICA dei valori espressi dalla Carta per la Qualità; grazie alla quale la tutela e valorizzazione del patrimonio architettonico abbraccia finalmente ogni periodo storico, compresi il Moderno e il Contemporaneo.

Certi che questa nuova ATTENZIONE CRITICA, volta finalmente alla CONTEMPORANEITÀ, nel definire un valore dinamico della Carta all’interno degli strumenti urbanistici di attuazione del PRG, ne imponga un suo aggiornamento continuo, pensiamo che il CINEMA AMERICA debba essere INCLUSO nell’elenco delle opere del XX secolo che “meritano un’attenzione diversa” e non debba essere demolito.

Convinti infine che l’architettura sia INSCINDIBILE dal suo contesto, che lo trasformi e con esso si trasformi, e nella consapevolezza della necessità di una MOLTEPLICITÀ D’USO del centro storico in quanto spazio urbano, ribadiamo la necessità di valutare, oltre alla funzionalità e all’aspetto formale dell’opera, il rapporto che essa ancora instaura tra la REALTÀ DELLE COSE e l’IMMAGINAZIONE DI ESSE.

E se la memoria collettiva, in quanto riflesso di un comportamento culturale, grazie all’occupazione in corso, restituisce oggi il valore di “architettura” a quest’opera di Di Castro, sta A NOI, alla NOSTRA IMMAGINAZIONE di architetti, attori, registi, fotografi, musicisti, artisti e cittadini DEFINIRE e PROMUOVERE una REALTÀ DIVERSA E OPPOSTA a quella scelta da questo nostro tempo, dal progetto della proprietà e da quanti lo stanno per approvare.

PROMOTORI
Luca Amorosini – Paolo Berdini – Ninni Bruschetta – Giacomo Ciarrapico – Carlo De Ruggeri – Fabrizio Fioravanti – Roberta Fiorentini – Elio Germano – Guido Hermanin – Maria Rita Intrieri – Alessandra Muntoni – Giorgio Muratore – Alfonso Perrotta – Andrea Sartoretti – Claudia Tombini – Mattia Torre – Luca Vendruscolo – Comitato Cinema America – Collettivo Cinema America Occupato

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impero-cover-articoliEx Cinema Impero (privato) ex Municipio VI ora V

Pagina del laboratorio di progettazione partecipata RIAPRIAMO IL CINEMA IMPERO

Su via Acqua Bullicante, al civico 121/123/125/127, sorge il Cinema Impero: un enorme monosala costruita nel 1936 sulla falsa riga del cinema déco progettato dall’architetto Messina ad Asmara. Il Cinema è chiuso dalla fine degli anni ‘70. Nel 2001 la proprietà dell’immobile (Avana s.r.l. riconducibile alla famiglia Longobardi) avviò la sua trasformazione in un multisala. La ristrutturazione fallì a causa dell’occupazione a scopo abitativo dello stabile terminata circa 8 anni dopo. Da allora nulla se non un pietoso stato di abbandono e la crescente fame di cultura e spazi sociali di un quartiere in rapida trasformazione.Il movimento “Riapriamo il Cinema Impero” è nato come un gruppo Facebook per la raccolta di opinioni e proposte per la riapertura della struttura a seguito del successo dell’iniziativa (4.000 firme raccolte, attenzione della stampa etc.) è stato votato un progetto di quartiere per fissare le linee guida della riapertura della struttura. L’allora Municipio Roma 6 s’impegno a promuovere iniziative per la riapertura facendo tesoro di tale progetto ed oggi, ad un anno di distanza, il neonato Municipio Roma 5 ha introdotto fra gli obiettivi di legislatura la riapertura del cinema secondo il progetto partecipato in corso d’avvio.Questa pagina intende essere il centro di informazione e promozione del nascente laboratorio di progettazione partecipata RIAPRIAMO IL CINEMA IMPERO che si propone riaprire lo storico cinema di Torpignattara come spazio culturale polifuzionale d’avanguardia.

http://riapriamocinemaimpero.it/

https://www.facebook.com/groups/riapriam…